Antonio Mancini

Antonio Mancini

Roma
1852


Roma
1930

Biografia

Si forma alla scuola di Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Entra in contatto con Vincenzo Gemito e Francesco Paolo Michetti.
Ben presto allarga la sua conoscenza ad un campo internazionale lavorando a Parigi (lavorò per il mercante Goupil) ed a Londra dove ebbe probabilmente il periodo più fecondo.
La sua pittura assolutamente personale, non si limita ad una mera osservazione del soggetto pittorico ma, fra i primi in assoluto, travolge gli elementi compositivi della tela in vibranti e felicissimi impasti cromatici con inserzioni di elementi quali vetro, oro, lustrini, quest'ultimi elementi tesi alla realizzazione di una materia unica ed impareggiabile.
Un assoluto innovatore nel panorama altamente accademico di allora. Grandissimo protagonista della pittura italiana fra il 1870 ed il 1910.